Da inizio anno alle porte dell’Unione Europea, su quella che viene ormai definita ‘la rotta balcanica’, migliaia di persone in transito, migranti e richiedenti asilo sono bloccate in condizioni disumane e in pericolo di vita.
La campagna “I walk the line. Presidi di solidarietà lungo la rotta balcanica” si articola in azioni di informazione e sensibilizzazione, in proposte politiche verso i referenti istituzionali, in azioni di solidarietà nei confronti dei profughi e migranti bloccati in Bosnia Erzegovina, paese nel quale da anni Iscos Emilia-Romagna, nostro partner in diversi progetti, è presente con propri progetti di cooperazione.
Qui trovate in allegato il documento-manifesto prodotto da Iscos, Anolf e Cisl nazionali, con il quale si descrive la complessa situazione dei migranti al confine e si propongono politiche e azioni per soluzioni di ampio respiro.